Piano Young

Piano Young

Piano predisposto dal comitato presieduto da O.D. Young che mirava a risolvere in modo definitivo la controversia circa il pagamento dei danni di guerra dovuti dalla Germania in seguito al primo conflitto mondiale.
Il piano, che entrò in vigore nel 1929 e faceva seguito al piano Dawes (v.), prevedeva il pagamento dei debiti di guerra (ridotti da 125 a 100 milioni di sterline) da parte della Germania in 37 anni. Le somme dovevano essere raccolte dalla Banca dei Regolamenti Internazionali (v. BRI) e successivamente distribuite alle varie potenze vincitrici. In attesa del pagamento dei debiti della Germania, tutti i debiti inter-alleati furono temporaneamente sospesi. Nel 1932, in piena crisi economica dopo il crollo di Wall Street del 1929 (v. Giovedì nero), fu convocata la Conferenza di Losanna al fine di decidere sul futuro dei debiti vantati dalle potenze vincitrici nei confronti della Germania. La proposta dei paesi europei di cancellare la maggior parte dei debiti tedeschi non fu accolta dagli Stati Uniti anche se, nel 1933, i pagamenti furono unilateralmente sospesi da tutti i paesi europei. Il piano Young fu, quindi, virtualmente abbandonato.