Piano Keynes
Piano Keynes
Piano proposto ufficialmente dal Ministero del Tesoro della Gran Bretagna nell'ambito della conferenza di Bretton Woods (v.) ma che in realtà rifletteva le idee avanzate da J.M. Keynes (v.), per il nuovo assetto economico internazionale del dopoguerra.
I punti più importanti previsti dal piano erano:
— la creazione di una Unione di compensazione internazionale, il cui compito principale era quello di concedere aperture di credito a quei paesi che avessero attraversato fasi di squilibrio nella bilancia dei pagamenti (v.);
— la compensazione dei debiti e crediti tra i vari paesi sarebbe dovuta avvenire su basi multilaterali;
— la creazione di una unità monetaria, il Bancor (v.) che, sebbene inizialmente ancorato all'oro, lo avrebbe in seguito sostituito come mezzo di pagamento internazionale.
Questo piano non venne mai integralmente accolto dalla conferenza di Bretton Woods, anche se fu in parte incorporato nel piano alternativo proposto dal sottosegretario al Tesoro americano H.D. White.
Piano proposto ufficialmente dal Ministero del Tesoro della Gran Bretagna nell'ambito della conferenza di Bretton Woods (v.) ma che in realtà rifletteva le idee avanzate da J.M. Keynes (v.), per il nuovo assetto economico internazionale del dopoguerra.
I punti più importanti previsti dal piano erano:
— la creazione di una Unione di compensazione internazionale, il cui compito principale era quello di concedere aperture di credito a quei paesi che avessero attraversato fasi di squilibrio nella bilancia dei pagamenti (v.);
— la compensazione dei debiti e crediti tra i vari paesi sarebbe dovuta avvenire su basi multilaterali;
— la creazione di una unità monetaria, il Bancor (v.) che, sebbene inizialmente ancorato all'oro, lo avrebbe in seguito sostituito come mezzo di pagamento internazionale.
Questo piano non venne mai integralmente accolto dalla conferenza di Bretton Woods, anche se fu in parte incorporato nel piano alternativo proposto dal sottosegretario al Tesoro americano H.D. White.