Parafiscalità
Parafiscalità
Attività di imposizione e riscossione di tributi (v.) effettuata da enti pubblici (v.) non territoriali. Si parla di attività parafiscale in quanto essa si affianca a quella svolta da enti territoriali (Comuni, Province e Regioni) che, invece, viene tradizionalmente definita come fiscale.
Il sistema di finanziamento parafiscale consente agli enti pubblici (e ad alcuni enti privati), con compiti di sicurezza sociale, di finanziare la propria attività, realizzando in tal modo la finalità istituzionale.
Tale sistema è informato al principio del beneficio (v.), poiché impone il pagamento dei contributi obbligatori alla stessa categoria che poi beneficia delle singole prestazioni di previdenza e assistenza. Tuttavia il citato principio viene poi integrato da quello di solidarietà interna di categoria: mentre, infatti, le prestazioni assistenziali spettanti agli aventi diritto sono proporzionali ai concreti bisogni di ciascuno, i contributi versati sono proporzionali alle retribuzioni degli interessati.
Il sistema della previdenza e sicurezza sociale è assicurato da numerosi enti pubblici che gestiscono i seguenti trattamenti previdenziali:
— trattamenti di disoccupazione, l'assicurazione relativa è affidata all'INPS (v.);
— integrazioni salariali per lavoratori che restano disoccupati temporaneamente a causa di una sospensione o riduzione del lavoro per cause di forza maggiore;
— assegni familiari;
— trattamento degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, gestito dall'INAIL (v.).
Attività di imposizione e riscossione di tributi (v.) effettuata da enti pubblici (v.) non territoriali. Si parla di attività parafiscale in quanto essa si affianca a quella svolta da enti territoriali (Comuni, Province e Regioni) che, invece, viene tradizionalmente definita come fiscale.
Il sistema di finanziamento parafiscale consente agli enti pubblici (e ad alcuni enti privati), con compiti di sicurezza sociale, di finanziare la propria attività, realizzando in tal modo la finalità istituzionale.
Tale sistema è informato al principio del beneficio (v.), poiché impone il pagamento dei contributi obbligatori alla stessa categoria che poi beneficia delle singole prestazioni di previdenza e assistenza. Tuttavia il citato principio viene poi integrato da quello di solidarietà interna di categoria: mentre, infatti, le prestazioni assistenziali spettanti agli aventi diritto sono proporzionali ai concreti bisogni di ciascuno, i contributi versati sono proporzionali alle retribuzioni degli interessati.
Il sistema della previdenza e sicurezza sociale è assicurato da numerosi enti pubblici che gestiscono i seguenti trattamenti previdenziali:
— trattamenti di disoccupazione, l'assicurazione relativa è affidata all'INPS (v.);
— integrazioni salariali per lavoratori che restano disoccupati temporaneamente a causa di una sospensione o riduzione del lavoro per cause di forza maggiore;
— assegni familiari;
— trattamento degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, gestito dall'INAIL (v.).