Merit goods
Merit goods [beni meritori]
Sono così definiti quei beni o servizi cui la collettività attribuisce un particolare valore funzionale allo sviluppo morale e sociale della collettività stessa: si pensi all'istruzione, alle cure sanitarie, all'informazione indipendente, alla possibilità di leggere buoni libri o assistere a validi spettacoli musicali e teatrali ecc. Spesso l'operatore pubblico soddisfa questi bisogni prescindendo da una domanda specifica dei cittadini, ma in conseguenza della valutazione dei vantaggi che l'intera società può trarne.
Altre volte l'azione pubblica, nell'ambito di questa particolare categoria di beni o servizi, si esplica attraverso il divieto di tenere un determinato comportamento, come ad esempio fumare in luoghi pubblici.
Il termine merit goods è stato coniato da Richard Musgave nel 1959.
Sono così definiti quei beni o servizi cui la collettività attribuisce un particolare valore funzionale allo sviluppo morale e sociale della collettività stessa: si pensi all'istruzione, alle cure sanitarie, all'informazione indipendente, alla possibilità di leggere buoni libri o assistere a validi spettacoli musicali e teatrali ecc. Spesso l'operatore pubblico soddisfa questi bisogni prescindendo da una domanda specifica dei cittadini, ma in conseguenza della valutazione dei vantaggi che l'intera società può trarne.
Altre volte l'azione pubblica, nell'ambito di questa particolare categoria di beni o servizi, si esplica attraverso il divieto di tenere un determinato comportamento, come ad esempio fumare in luoghi pubblici.
Il termine merit goods è stato coniato da Richard Musgave nel 1959.