Mercato secondario

Insieme delle negoziazioni che hanno per oggetto strumenti finanziari già emessi (anche se non ancora materialmente in circolazione) originate dalla volontà degli operatori di effettuare nuovi investimenti, ovvero dall'intento di procedere alla liquidazione di impieghi attuati in epoche precedenti.
In questa ottica, tutti gli scambi realizzati in Borsa (v.), in particolare sul mercato ufficiale e sul mercato ristretto (v.), sono da considerarsi mercati secondari; così come sono mercati secondari le negoziazioni realizzate presso il terzo mercato (v.) e presso il c.d. mercato di sportello (v.).
Un efficiente mercato secondario consente un miglior funzionamento di quello primario (v. Mercato primario).