Menger, Karl
Menger, Karl (vedi foto)
(Neu-Sandez, 1840 - Vienna, 1921)
Economista austriaco, tra i principali esponenti della scuola austriaca (v.) che apportò, notevoli contributi allo sviluppo del pensiero economico.
A Menger, in particolare, va il merito di aver formulato con maggior precisione il principio dell'utilità marginale (v.), che costituisce il fondamento del pensiero economico neoclassico (v. Marginalismo).
Secondo questo autore, infatti, il consumatore razionale distribuirà le sue spese in modo tale che l'ultima (o marginale) frazione di reddito spesa per un bene gli assicuri la medesima soddisfazione (o utilità) della frazione di reddito spesa per un qualsiasi altro acquisto: solo in questo modo il consumatore potrà rendere massima la propria utilità.
(Neu-Sandez, 1840 - Vienna, 1921)
Economista austriaco, tra i principali esponenti della scuola austriaca (v.) che apportò, notevoli contributi allo sviluppo del pensiero economico.
A Menger, in particolare, va il merito di aver formulato con maggior precisione il principio dell'utilità marginale (v.), che costituisce il fondamento del pensiero economico neoclassico (v. Marginalismo).
Secondo questo autore, infatti, il consumatore razionale distribuirà le sue spese in modo tale che l'ultima (o marginale) frazione di reddito spesa per un bene gli assicuri la medesima soddisfazione (o utilità) della frazione di reddito spesa per un qualsiasi altro acquisto: solo in questo modo il consumatore potrà rendere massima la propria utilità.