Massimizzazione del profitto

Massimizzazione del profitto

Politica aziendale diretta a conseguire il massimo divario possibile tra ricavi e costi di gestione con un'eccedenza dei primi rispetto ai secondi.
Secondo la teoria dei marginalisti (v. Marginalismo), la massimizzazione del profitto rappresenta la finalità-guida e conseguentemente il criterio cui sono informati i comportamenti e le decisioni dell'imprenditore, in contrapposizione alla regola della massimizzazione dell'utilità (v.) per il consumatore.
L'approccio dei marginalisti è stato variamente confutato dagli economisti moderni, che hanno elaborato nuove teorie dell'impresa (v. Mark up).
Va infine osservato che occorre distinguere fra massimizzazione del profitto nel breve e lungo periodo, che non sempre rappresentano obiettivi coerenti fra loro.
L'obiettivo della massimizzazione del profitto nel lungo periodo può essere considerato non antitetico rispetto ad altre finalità aziendali, quali la massimizzazione delle vendite (v. Baumol) o la crescita dell'impresa (v. Teoria dell'impresa di Marris).