M-D-M
M-D-M [Merce-Denaro-Merce]
Nel pensiero economico di Marx (v.) è così definita quella forma di circolazione delle merci (scambiate contro denaro) al termine della quale le merci presentano lo stesso valore.
Il possessore di un bene (ad esempio cotone) può scambiarlo sul mercato ottenendo un determinato controvalore (ammettiamo 12 scellini); questa somma potrà essere ulteriormente scambiata contro un bene (ad esempio, del vino) per un valore equivalente.
I due estremi del processo presentano lo stesso valore (12 scellini), a differenza di quanto avviene nel processo D-M-D (v.), e lo scambio è giustificato solo dalla diversa utilità attribuita alle merci.
Nel pensiero economico di Marx (v.) è così definita quella forma di circolazione delle merci (scambiate contro denaro) al termine della quale le merci presentano lo stesso valore.
Il possessore di un bene (ad esempio cotone) può scambiarlo sul mercato ottenendo un determinato controvalore (ammettiamo 12 scellini); questa somma potrà essere ulteriormente scambiata contro un bene (ad esempio, del vino) per un valore equivalente.
I due estremi del processo presentano lo stesso valore (12 scellini), a differenza di quanto avviene nel processo D-M-D (v.), e lo scambio è giustificato solo dalla diversa utilità attribuita alle merci.
