Luddismo
Luddismo
Movimento operaio, capeggiato da Ned Ludd, che si opponeva all'introduzione dei telai meccanici nei processi produttivi, considerati causa di disoccupazione e bassi salari.
Sorto alla fine del XVIII secolo in Inghilterra e diffusosi poi in Francia, questo movimento fronteggiava il comportamento di certi imprenditori che, avvalendosi di un elevato numero di apprendisti (i cui salari non erano regolamentati a differenza degli operai) ed immettendo sul mercato prodotti di scadente qualità (definiti cut ups), danneggiavano l'immagine dell'industria tessile. Di conseguenza i salari diminuivano corrispondentemente ai profitti.
Il luddismo, che negli anni più violenti provocò la distruzione di numerosi macchinari e l'incendio di interi impianti, fu duramente represso dalle autorità inglesi; numerose furono, infatti, in quegli anni le condanne a morte e le deportazioni. Alcuni esponenti del luddismo sono poi confluiti nel cartismo (v.).
Movimento operaio, capeggiato da Ned Ludd, che si opponeva all'introduzione dei telai meccanici nei processi produttivi, considerati causa di disoccupazione e bassi salari.
Sorto alla fine del XVIII secolo in Inghilterra e diffusosi poi in Francia, questo movimento fronteggiava il comportamento di certi imprenditori che, avvalendosi di un elevato numero di apprendisti (i cui salari non erano regolamentati a differenza degli operai) ed immettendo sul mercato prodotti di scadente qualità (definiti cut ups), danneggiavano l'immagine dell'industria tessile. Di conseguenza i salari diminuivano corrispondentemente ai profitti.
Il luddismo, che negli anni più violenti provocò la distruzione di numerosi macchinari e l'incendio di interi impianti, fu duramente represso dalle autorità inglesi; numerose furono, infatti, in quegli anni le condanne a morte e le deportazioni. Alcuni esponenti del luddismo sono poi confluiti nel cartismo (v.).