Leijonhufvud, Axel
Leijonhufvud, Axel
(Stoccolma, 1933)
Economista svedese che si è distinto, in particolare, per una interpretazione peculiare dello squilibrio keynesiano come derivante da una struttura distorta dei tassi d'interesse (in particolare, tassi a breve termine troppo bassi rispetto a quelli a lungo termine, effettivamente determinanti per il livello degli investimenti produttivi).
(Stoccolma, 1933)
Economista svedese che si è distinto, in particolare, per una interpretazione peculiare dello squilibrio keynesiano come derivante da una struttura distorta dei tassi d'interesse (in particolare, tassi a breve termine troppo bassi rispetto a quelli a lungo termine, effettivamente determinanti per il livello degli investimenti produttivi).