Lato corto
Lato corto
Situazione che si realizza sul mercato in situazioni di disequilibrio (v.) quando una grandezza eccede l’altra (lato lungo); in tal caso soltanto i soggetti che si collocano sul lato corto sono in condizione di realizzare i propri piani mentre gli altri sono costretti a rivederli. Gli agenti economici (v.) che si collocano sul lato lungo sono sottoposti a razionamento e per poter effettuare gli scambi dovranno tener conto delle informazioni derivanti da tali vincoli.
Una tale situazione si verifica spesso nel mercato del lavoro (v.): chi offre lavoro si colloca quasi sempre sul lato lungo e pertanto l’offerta di lavoro sarà assorbita solo nella quantità determinata dalla domanda collocata sul lato corto del mercato; in tal caso si raggiunge l’equilibrio ma con disoccupazione (v.).
Situazione che si realizza sul mercato in situazioni di disequilibrio (v.) quando una grandezza eccede l’altra (lato lungo); in tal caso soltanto i soggetti che si collocano sul lato corto sono in condizione di realizzare i propri piani mentre gli altri sono costretti a rivederli. Gli agenti economici (v.) che si collocano sul lato lungo sono sottoposti a razionamento e per poter effettuare gli scambi dovranno tener conto delle informazioni derivanti da tali vincoli.
Una tale situazione si verifica spesso nel mercato del lavoro (v.): chi offre lavoro si colloca quasi sempre sul lato lungo e pertanto l’offerta di lavoro sarà assorbita solo nella quantità determinata dalla domanda collocata sul lato corto del mercato; in tal caso si raggiunge l’equilibrio ma con disoccupazione (v.).