Kulaki
Kulaki
Classe agiata di contadini che assunse un ruolo importante nelle vicende economiche del decennio successivo alla rivoluzione russa del 1917; i kulaki furono dapprima osteggiati nel periodo immediatamente successivo alla rivoluzione bolscevica (legge del febbraio 1918 che aboliva la proprietà privata) quindi, con l'avvio della NEP (v.) nel 1921, assunsero un ruolo preponderante nell'economia agricola sovietica (erano in grado di produrre il 75% dei cereali commerciabili).
Con l'avvio della politica staliniana della collettivizzazione delle terre, i kulaki furono completamente espropriati dei loro possedimenti agricoli e spesso soggetti a gravi persecuzioni (coloro che si opponevano alla collettivizzazione forzata furono spesso deportati in altre zone del paese e tenuti in campi di concentramento).
Classe agiata di contadini che assunse un ruolo importante nelle vicende economiche del decennio successivo alla rivoluzione russa del 1917; i kulaki furono dapprima osteggiati nel periodo immediatamente successivo alla rivoluzione bolscevica (legge del febbraio 1918 che aboliva la proprietà privata) quindi, con l'avvio della NEP (v.) nel 1921, assunsero un ruolo preponderante nell'economia agricola sovietica (erano in grado di produrre il 75% dei cereali commerciabili).
Con l'avvio della politica staliniana della collettivizzazione delle terre, i kulaki furono completamente espropriati dei loro possedimenti agricoli e spesso soggetti a gravi persecuzioni (coloro che si opponevano alla collettivizzazione forzata furono spesso deportati in altre zone del paese e tenuti in campi di concentramento).
