Intermediari finanziari
Intermediari finanziari
Soggetti che svolgono attività d'intermediazione finanziaria (v.). Sulla base del D.Lgs. 415/96, decreto Eurosim, che ha ridefinito la disciplina dei mercati finanziari (v.), essi vengono distinti in:
— banche (v.);
— imprese di investimento (v.).
Secondo una classificazione più ampia, invece, possiamo avere:
— intermediari finanziari bancari;
— intermediari finanziari non bancari, compagnie di assicurazione e istituti di previdenza, fondi comuni di investimento (v.), società di leasing (v.), società di factoring (v.), società finanziarie e fiduciarie, banche d'affari (v. Merchant bank), imprese di investimento.
Agli intermediari finanziari vengono riconosciute le seguenti funzioni:
— mobilizzazione del risparmio: essi attuano operazioni (passive) di raccolta di fondi presso la propria clientela, trasferendo poi le risorse finanziarie così ottenute ai prenditori finali mediante operazioni (attive) di impiego;
— riduzione del rischio attraverso la diversificazione degli interventi attuati;
— trasformazione delle scadenze delle attività finanziarie assunte ed emesse: gli intermediari finanziari hanno la capacità di effettuare, sia pure entro certi limiti, operazioni di impiego con scadenza diversa (più lunga) di quelle delle operazioni di raccolta (v. Trasformazione di liquidità).
Soggetti che svolgono attività d'intermediazione finanziaria (v.). Sulla base del D.Lgs. 415/96, decreto Eurosim, che ha ridefinito la disciplina dei mercati finanziari (v.), essi vengono distinti in:
— banche (v.);
— imprese di investimento (v.).
Secondo una classificazione più ampia, invece, possiamo avere:
— intermediari finanziari bancari;
— intermediari finanziari non bancari, compagnie di assicurazione e istituti di previdenza, fondi comuni di investimento (v.), società di leasing (v.), società di factoring (v.), società finanziarie e fiduciarie, banche d'affari (v. Merchant bank), imprese di investimento.
Agli intermediari finanziari vengono riconosciute le seguenti funzioni:
— mobilizzazione del risparmio: essi attuano operazioni (passive) di raccolta di fondi presso la propria clientela, trasferendo poi le risorse finanziarie così ottenute ai prenditori finali mediante operazioni (attive) di impiego;
— riduzione del rischio attraverso la diversificazione degli interventi attuati;
— trasformazione delle scadenze delle attività finanziarie assunte ed emesse: gli intermediari finanziari hanno la capacità di effettuare, sia pure entro certi limiti, operazioni di impiego con scadenza diversa (più lunga) di quelle delle operazioni di raccolta (v. Trasformazione di liquidità).