Indice di curtosi
Indice di curtosi
In statistica, indice di forma che misura il grado di appuntimento di una distribuzione (v.) intorno al suo centro di gravità e rispetto alla distribuzione Normale (v. Variabile casuale Normale). Esso è misurato dal coefficiente di curtosi
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dove s4 è il quadrato della varianza (v.) di X, di cui m è la media aritmetica (v.). Tale coefficiente può essere nullo, positivo o negativo; nel primo caso significa che la variabile ha una forma comparabile ad una variabile casuale Normale; nel secondo, la distribuzione è leptocurtica, quindi relativamente più appuntita; nel terzo è platicurtica, cioè più piatta di una distribuzione normale.
Recentemente, l'indice è stato criticato perché presuppone una distribuzione simmetrica e, soprattutto, perché il suo valore dipende dal comportamento della coda della distribuzione.
In statistica, indice di forma che misura il grado di appuntimento di una distribuzione (v.) intorno al suo centro di gravità e rispetto alla distribuzione Normale (v. Variabile casuale Normale). Esso è misurato dal coefficiente di curtosi
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dove s4 è il quadrato della varianza (v.) di X, di cui m è la media aritmetica (v.). Tale coefficiente può essere nullo, positivo o negativo; nel primo caso significa che la variabile ha una forma comparabile ad una variabile casuale Normale; nel secondo, la distribuzione è leptocurtica, quindi relativamente più appuntita; nel terzo è platicurtica, cioè più piatta di una distribuzione normale.
Recentemente, l'indice è stato criticato perché presuppone una distribuzione simmetrica e, soprattutto, perché il suo valore dipende dal comportamento della coda della distribuzione.