Indice dei prezzi al consumo

Indice dei prezzi al consumo

Indice
(v.) elaborato dall'ISTAT (v.) per misurare le variazioni nel tempo dei prezzi di un paniere dei beni e servizi (v.) acquistabili sul mercato. A partire dal 1999, il sistema degli indici dei prezzi al consumo rilevati dall'ISTAT si basa su un indice principale e su due indici speciali: l'indice armonizzato dei prezzi al consumo per i paesi dell'Unione Europea (v. IAPC) e l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
Tutti gli indici ISTAT dei prezzi al consumo adottano lo stesso campione di prodotti (paniere) classificato ed articolato in 12 capitoli di spesa secondo le norme della classificazione comunitaria COICOP'95:
— prodotti alimentari e bevande non alcoliche;
— bevande alcoliche e tabacchi;
— abbigliamento e calzature;
— abitazione, acqua energia e combustibili;
— mobili, articoli e servizi per la casa;
— servizi sanitari e spese per la salute;
— trasporti;
— comunicazioni;
— ricreazione, spettacoli e cultura;
— istruzione;
— alberghi, ristoranti e pubblici esercizi;
— altri beni e servizi.
Il paniere oggetto di rilevazione viene aggiornato annualmente e tenuto fisso per l'intero anno. Analogamente, all'inizio di ogni anno si procede all'aggiornamento del sistema di ponderazione utilizzato per sintetizzare gli indici elementari e i piani di campionamento comunali delle unità di rilevazione. Gli indici dei prezzi al consumo sono calcolati con la tecnica del concatenamento con riferimento al mese di dicembre dell'anno precedente (mese che costituisce la base di calcolo). Il riferimento delle serie temporali degli indici, invece, viene modificato ogni cinque anni (la nuova base di riferimento è 2000 = 100).