Illusione fiscale

Fenomeno economico che genera nei contribuenti la sensazione di un alleggerimento del carico fiscale (v.) e di un aumento delle provvidenze sociali.
La manovra prevalentemente adottata dai governi per realizzare l'illusione fiscale consiste nel privilegiare le spese correnti (v.) a discapito delle spese in conto capitale (v.) (ad esempio riducendo i ticket per le spese sanitarie a carico dei contribuenti, anziché destinare fondi per la costruzione di ospedali).
Generalmente la conseguenza di una politica che genera illusione fiscale è l'accentuarsi di spinte inflazionistiche (v. Inflazione) che fanno aumentare la pressione (v. Pressione tributaria) e il gettito fiscale (v. Gettito tributario).
Il ricorso all'illusione fiscale da parte dei governi non sempre è l'espressione di un'errata scelta di politica economica o dell'incompetenza dell'esecutivo nell'affrontare crisi congiunturali: più semplicemente, talora, può rappresentare il frutto delle pressioni esercitate su di esso dalle diverse componenti sociali, al fine di ridurre le imposte.