Hirschman, Albert Otto
Hirschman, Albert Otto
(Berlino, 1915)
Economista statunitense di origine tedesca. Antinazista, si trasferisce in America nel 1941; qui, dopo essere stato consulente presso il Federal Reserve Board all'epoca del Piano Marshall (v. ERP), ottiene un incarico, sempre in qualità di consulente, dal governo colombiano. L'esperienza latino-americana e l'impegno di studioso, che gli vale l'insegnamento nelle più prestigiose università degli Stati Uniti, fanno di Hirschman uno dei massimi esperti in problemi del sottosviluppo.
La sua opera più famosa, Strategia dello sviluppo economico (1958), è un'analisi di quelle realtà in cui il costo totale dei progetti di investimento (istruzione, energia, sanità, industria, agricoltura ecc.), eccedendo le risorse disponibili, costringe i decision makers a puntare su di una crescita non equilibrata, vale a dire circoscritta ai comparti capaci di trainare l'intero sistema economico.
(Berlino, 1915)
Economista statunitense di origine tedesca. Antinazista, si trasferisce in America nel 1941; qui, dopo essere stato consulente presso il Federal Reserve Board all'epoca del Piano Marshall (v. ERP), ottiene un incarico, sempre in qualità di consulente, dal governo colombiano. L'esperienza latino-americana e l'impegno di studioso, che gli vale l'insegnamento nelle più prestigiose università degli Stati Uniti, fanno di Hirschman uno dei massimi esperti in problemi del sottosviluppo.
La sua opera più famosa, Strategia dello sviluppo economico (1958), è un'analisi di quelle realtà in cui il costo totale dei progetti di investimento (istruzione, energia, sanità, industria, agricoltura ecc.), eccedendo le risorse disponibili, costringe i decision makers a puntare su di una crescita non equilibrata, vale a dire circoscritta ai comparti capaci di trainare l'intero sistema economico.