Gruppo Andino
Gruppo Andino
Istituito il 26 maggio 1969, il Gruppo Andino, noto anche come Accordo di Cartagena, si propone di migliorare e velocizzare lo sviluppo economico degli Stati membri (Bolivia, Ecuador, Colombia e Venezuela). Nel 1977 il Cile ha ritirato la sua adesione, così come il Perù nel 1992.
Nel 1991, al vertice di Caracas sono state poste le basi per un mercato comune sull'esempio dell'Unone Europea, con la quale è stato negoziato un accordo istituzionale. Organi principali sono il Consiglio Andino, composto dai Ministri degli Esteri, il Parlamento, composto da 5 rappresentanti per ogni paese membro, e la Giunta, con compiti tecnici.
Istituito il 26 maggio 1969, il Gruppo Andino, noto anche come Accordo di Cartagena, si propone di migliorare e velocizzare lo sviluppo economico degli Stati membri (Bolivia, Ecuador, Colombia e Venezuela). Nel 1977 il Cile ha ritirato la sua adesione, così come il Perù nel 1992.
Nel 1991, al vertice di Caracas sono state poste le basi per un mercato comune sull'esempio dell'Unone Europea, con la quale è stato negoziato un accordo istituzionale. Organi principali sono il Consiglio Andino, composto dai Ministri degli Esteri, il Parlamento, composto da 5 rappresentanti per ogni paese membro, e la Giunta, con compiti tecnici.