Grado di apertura
Grado di apertura
Misura che funge da indicatore per valutare il livello di apertura del mercato nazionale di un paese ai flussi commerciali internazionali: esso è definito dall'incidenza dell'interscambio di un paese sul suo prodotto interno lordo (v. PIL).
L'interscambio può essere espresso come:
— la somma delle importazioni e delle esportazioni;
— la somma delle importazioni e delle esportazioni divisa per due;
— ciascuna delle due grandezze (importazioni ed esportazioni) prese singolarmente.
Nel primo caso il grado di apertura sarà dato dal rapporto
X + M/PIL, nel secondo da
(X + M : 2)/PIL e nel terzo da
X/PIL o M/PIL.
Un elevato grado di apertura del mercato nazionale al commercio internazionale, se da un lato garantisce al paese una più facile reperibilità dei fattori produttivi di cui necessita e di cui è sfornito, dall'altro espone il paese stesso alle ripercussioni di eventuali crisi economiche originate in altri Stati e successivamente propagatesi a livello internazionale.
Misura che funge da indicatore per valutare il livello di apertura del mercato nazionale di un paese ai flussi commerciali internazionali: esso è definito dall'incidenza dell'interscambio di un paese sul suo prodotto interno lordo (v. PIL).
L'interscambio può essere espresso come:
— la somma delle importazioni e delle esportazioni;
— la somma delle importazioni e delle esportazioni divisa per due;
— ciascuna delle due grandezze (importazioni ed esportazioni) prese singolarmente.
Nel primo caso il grado di apertura sarà dato dal rapporto
X + M/PIL, nel secondo da
(X + M : 2)/PIL e nel terzo da
X/PIL o M/PIL.
Un elevato grado di apertura del mercato nazionale al commercio internazionale, se da un lato garantisce al paese una più facile reperibilità dei fattori produttivi di cui necessita e di cui è sfornito, dall'altro espone il paese stesso alle ripercussioni di eventuali crisi economiche originate in altri Stati e successivamente propagatesi a livello internazionale.