Golden share

Golden share [azione d'oro]

Titolo emesso da società private che dà all'intestatario la possibilità di esercitare un particolare diritto di voto in sede di approvazione di delibere a carattere eccezionale.
La golden share è uno strumento utilizzato nei processi di privatizzazione (v.) di aziende pubbliche. In genere è riservata alle autorità di governo che si assicurano in tal modo la facoltà di bloccare alcune decisioni delle imprese privatizzate, qualora possano ledere l'economia o la sicurezza della nazione. In particolare, si ricorre alla golden share nella privatizzazione di aziende che offrono un servizio in regime di monopolio o che svolgono compiti strategici per la difesa nazionale.
Normalmente la durata della golden share è limitata nel tempo anche se non mancano eccezioni a tale regola.
L'utilizzo dello strumento della golden share permette al Governo di collocare sul mercato tutte le azioni delle società da privatizzare, anche se rende meno appetibile l'acquisto delle azioni in vendita.
Nel nostro paese la golden share è stata introdotta nel 1994 con la legge sulle privatizzazioni; dopo che, nel giugno del 1997 un referendum abrogativo ha avuto esito negativo, il D.P.C.M. 11-12-2000 ha dettato i criteri di esercizio dei poteri special.i connessi alla golden share; nella direttiva si specifica che tali poteri possono essere esercitati dal Ministero del Tesoro solo in presenza di particolari ragioni di ordine pubblico e comunque in coerenza con la tutela della concorrenza.