Eurosim

Eurosim

È il provvedimento legislativo (D.Lgs. 415/96) di recepimento delle direttive comunitarie sui servizi d'investimento (v.) nel settore dei valori mobiliari e sull'adeguatezza patrimoniale delle imprese d'investimento (v.) e degli enti creditizi.
L'apporto innovativo del decreto Eurosim può così sintetizzarsi:
— viene recepito il principio dell'home country control anche per il settore finanziario;
— viene adeguata la terminologia relativa al settore finanziario in tema di tipologia delle imprese di investimento;
— vengono fissate nuove e più analitiche procedure per lo svolgimento dell'attività di vigilanza, per la prestazione dei servizi d'investimento e per la disciplina della crisi, con notevoli parallelismi con il Testo Unico bancario (v.);
— viene rivoluzionata la struttura e l'organizzazione dei mercati regolamentati (v.), con l'introduzione della società di gestione dei mercati regolamentati.
Al decreti Eurosim ha fatto seguito il D.Lgs. 58/98 (Testo Unico della finanza) emanato in attuazione dell'art. 8 L. 52/96 e in vigore a far data dal 1° luglio 1998.
Il nuovo decreto, nell'integrare e coordinare le disposizioni in materia di mercati, di intermediari finanziari e di emittenti, procede all'abrogazione di gran parte della normativa anteriore, tra cui anche il D.Lgs. 415/96 (ad eccezione degli artt. 60 co. 4, 62, 63, 64, 65).
In ogni caso le principali disposizioni del decreto Eurosim restano in vita o perché interamente riprodotte o perché sostituite da norme aventi un analogo contenuto prescrittivo.