Doppio mercato dei cambi

Doppio mercato dei cambi

Mercato in cui le negoziazioni valutarie avvengono in due diversi comparti: uno riservato alle transazioni correnti, l'altro a quelle in conto capitale.
In questo modo si determinano due differenti tassi di cambio (v.) commerciale e finanziario, dei quali il primo è tenuto al riparo dalle perturbazioni causate dai movimenti speculativi di capitale. Una soluzione del genere fu adottata dalla Banca d'Italia fra il 1973 ed il 1974.