Doppia imposizione

Doppia imposizione

Situazione giuridica che si verifica allorché un'imposta o anche imposte diverse vengano a gravare più volte sullo stesso soggetto, a causa del verificarsi di un unico presupposto su cui si sostanzia l'obbligazione tributaria. In altri termini, in presenza di un'unica circostanza fiscalmente rilevante viene ripetuto due o più volte il prelievo a carico dello stesso contribuente.
Per evitare che ciò accada il legislatore detta specifiche disposizioni in tema di imposte dirette.
Tali norme si caratterizzano per la identica formulazione, che vieta la doppia imposizione a salvaguardia del principio di equità (v. Equità orizzontale; Equità verticale) cui deve essere sempre improntato il prelievo fiscale.
Il fenomeno della doppia imposizione è frequente nei rapporti tra Stati dal momento che, sovente, gli stessi danno rilievo fiscale e considerano presupposto d'imposta anche un fatto relativo ad un loro cittadino avvenuto all'estero: si pensi alla tassazione di un bene posseduto da un cittadino italiano in un paese straniero.
Il divieto della doppia imposizione non è, tuttavia, universalmente riconosciuto in campo internazionale; per cui, spesso, si creano conflitti che vengono risolti con convenzioni bilaterali o plurilaterali.
In ambito comunitario, in luogo di tali accordi, possono essere emanate specifiche direttive, al fine di impartire disposizioni univoche cui devono attenersi gli Stati interessati.