Diritti doganali

Diritti doganali

Sono tali tutti quei diritti che la dogana è tenuta, in base alla legge, a riscuotere in relazione alle operazioni doganali. Tra i diritti doganali assumono particolare rilievo i diritti di confine (che comprendono i dazi di esportazione e quelli di importazione), i diritti di monopolio, le sovraimposte di confine ecc.
Si tratta, dunque, di un gruppo di entrate con diverse caratteristiche ma con una matrice comune: sono prelevate all'atto delle operazioni doganali.
Il presupposto per l'obbligazione tributaria doganale è dato:
— per le merci estere, dalla loro destinazione al consumo nel territorio doganale italiano;
— per le merci da esportare, dalla destinazione al consumo in uno Stato estero.
I soggetti passivi obbligati al pagamento dei diritti doganali sono il proprietario (cioè colui che presenta la merce in dogana o la detiene all'atto dell'importazione) e tutti i soggetti per conto dei quali la merce viene esportata o importata.
A seguito della presentazione della dichiarazione doganale è dovuto il pagamento dei tributi in parola calcolati in base alla apposita tariffa doganale (v.).