Differenziazione del prodotto
Differenziazione del prodotto
Termine che indica la diversa retribuzione accordata ai vari lavoratori. I fattori che possono determinare tale differenziazione sono:
— differenze nelle capacità, nell'esperienza e nelle responsabilità proprie del singolo lavoratore. Chiaramente una maggiore qualificazione professionale del lavoratore, una sua maggiore esperienza o l'assunzione di particolari mansioni direttive comportano un più elevato riconoscimento a livello retributivo;
— differenze nella produttività (v.) dei lavoratori. Le imprese in cui la produttività degli occupati è superiore alla media delle altre imprese del settore saranno più disponibili ad accordare salari più alti;
— differenze geografiche. Aree particolarmente sviluppate dal punto di vista industriale ed in cui il reddito pro-capite (v.) è elevato, garantiscono, in genere, ai lavoratori, una retribuzione più alta rispetto ad aree depresse.
I differenziali salariali costituiscono un forte incentivo alla mobilità del lavoro contribuendo anche all'ottima allocazione della forza lavoro disponibile. D'altro canto, possono rappresentare degli strumenti di discriminazione razziale o sessuale o di sfruttamento da parte degli imprenditori, in particolare in aree depresse o con tassi di disoccupazione (v.) particolarmente elevati.
Termine che indica la diversa retribuzione accordata ai vari lavoratori. I fattori che possono determinare tale differenziazione sono:
— differenze nelle capacità, nell'esperienza e nelle responsabilità proprie del singolo lavoratore. Chiaramente una maggiore qualificazione professionale del lavoratore, una sua maggiore esperienza o l'assunzione di particolari mansioni direttive comportano un più elevato riconoscimento a livello retributivo;
— differenze nella produttività (v.) dei lavoratori. Le imprese in cui la produttività degli occupati è superiore alla media delle altre imprese del settore saranno più disponibili ad accordare salari più alti;
— differenze geografiche. Aree particolarmente sviluppate dal punto di vista industriale ed in cui il reddito pro-capite (v.) è elevato, garantiscono, in genere, ai lavoratori, una retribuzione più alta rispetto ad aree depresse.
I differenziali salariali costituiscono un forte incentivo alla mobilità del lavoro contribuendo anche all'ottima allocazione della forza lavoro disponibile. D'altro canto, possono rappresentare degli strumenti di discriminazione razziale o sessuale o di sfruttamento da parte degli imprenditori, in particolare in aree depresse o con tassi di disoccupazione (v.) particolarmente elevati.