Decentramento produttivo
Decentramento produttivo
Forma di organizzazione in cui alcune fasi del processo produttivo poste in essere da un sistema industriale vengono delegate ad unità produttive esterne.
È una figura di disintegrazione verticale dovuta ad imperfezioni del mercato che rendono più conveniente acquistare all'esterno semilavorati piuttosto che produrli direttamente. Esso è, quindi, un fenomeno opposto all'integrazione verticale (v.).
Il decentramento produttivo si è verificato su larga scala in Italia negli anni Sessanta a causa delle notevoli differenze nel costo del lavoro tra piccole e grandi imprese: in queste ultime, infatti, la forte presenza dei sindacati provocò un innalzamento del livello salariale e, conseguentemente, del costo del lavoro.
Forma di organizzazione in cui alcune fasi del processo produttivo poste in essere da un sistema industriale vengono delegate ad unità produttive esterne.
È una figura di disintegrazione verticale dovuta ad imperfezioni del mercato che rendono più conveniente acquistare all'esterno semilavorati piuttosto che produrli direttamente. Esso è, quindi, un fenomeno opposto all'integrazione verticale (v.).
Il decentramento produttivo si è verificato su larga scala in Italia negli anni Sessanta a causa delle notevoli differenze nel costo del lavoro tra piccole e grandi imprese: in queste ultime, infatti, la forte presenza dei sindacati provocò un innalzamento del livello salariale e, conseguentemente, del costo del lavoro.