Curva J
Curva J
Particolare effetto riscontrato nel saldo della bilancia dei pagamenti (v.) di una nazione in seguito ad un'operazione di svalutazione monetaria (v.). L'andamento della curva evidenzia un iniziale peggioramento della bilancia dei pagamenti e, soltanto dopo un certo lasso di tempo, gli effetti favorevoli che incideranno sul saldo dei conti di una nazione verso l'estero.
L'andamento della curva J è dovuto al fatto che la svalutazione della moneta nazionale avrà come effetto iniziale quello di rendere più costose le importazioni di beni dall'estero (la stessa quantità di moneta nazionale, per effetto della svalutazione, permetterà di acquistare meno merci) mentre l'aumento delle esportazioni (ovvero l'effetto desiderato dalla manovra di svalutazione) necessiterà di un certo lasso di tempo per verificarsi. Il tutto, a causa dello scarto temporale esistente tra il momento in cui viene decisa la svalutazione ed il momento in cui gli importatori stranieri decidono di aumentare il quantitivo di merci da ordinare, approfittando della caduta dei prezzi nel paese che ha svalutato la propria moneta nazionale.
Particolare effetto riscontrato nel saldo della bilancia dei pagamenti (v.) di una nazione in seguito ad un'operazione di svalutazione monetaria (v.). L'andamento della curva evidenzia un iniziale peggioramento della bilancia dei pagamenti e, soltanto dopo un certo lasso di tempo, gli effetti favorevoli che incideranno sul saldo dei conti di una nazione verso l'estero.
L'andamento della curva J è dovuto al fatto che la svalutazione della moneta nazionale avrà come effetto iniziale quello di rendere più costose le importazioni di beni dall'estero (la stessa quantità di moneta nazionale, per effetto della svalutazione, permetterà di acquistare meno merci) mentre l'aumento delle esportazioni (ovvero l'effetto desiderato dalla manovra di svalutazione) necessiterà di un certo lasso di tempo per verificarsi. Il tutto, a causa dello scarto temporale esistente tra il momento in cui viene decisa la svalutazione ed il momento in cui gli importatori stranieri decidono di aumentare il quantitivo di merci da ordinare, approfittando della caduta dei prezzi nel paese che ha svalutato la propria moneta nazionale.