Counter purchase

Counter purchase [controacquisto]

Variante del countertrade (v.) che prevede la stipula contestuale di contratti di acquisto e di vendita. I contratti si condizionano l'un l'altro, nel senso che se una delle parti contravviene all'accordo, questo si annulla.
Poiché questa forma di scambio si realizza maggiormente con i paesi in via di sviluppo (v. PVS), o dell'Europa dell'Est, l'operatore occidentale vende la sua merce, ma si impegna anche ad acquistare, per un periodo di tempo che va dai tre ai cinque anni, prodotti per lo stesso valore.
Gli scambi vengono effettuati secondo il principio della compensazione (v. Clearing), per cui i pagamenti sono realizzati attraverso conti aperti presso una banca designata dalle parti, la quale vincola la valuta fino a che non siano adempiuti tutti i reciproci obblighi contrattuali.