Costo fisso
Costo fisso
Costo il cui ammontare è indipendente, entro certi limiti, dalla quantità di prodotto ottenuta. Com'è ovvio, il costo è fisso relativamente alla capacità produttiva massima del fattore considerato: se l'imprenditore volesse aumentare la produzione al di là della capacità massima dell'edificio o del macchinario, sarebbe costretto ad affittare un nuovo edificio o a comprare un altro macchinario.
La distinzione fra costo fisso e costo variabile (v.) è in genere riferita solo al breve periodo; nel lungo termine, infatti, tutti i fattori produttivi sono variabili (un'impresa può costruire nuovi impianti, ingrandirli ecc.) così che viene meno la contrapposizione fra i costi fissi e quelli variabili.
Costo il cui ammontare è indipendente, entro certi limiti, dalla quantità di prodotto ottenuta. Com'è ovvio, il costo è fisso relativamente alla capacità produttiva massima del fattore considerato: se l'imprenditore volesse aumentare la produzione al di là della capacità massima dell'edificio o del macchinario, sarebbe costretto ad affittare un nuovo edificio o a comprare un altro macchinario.
La distinzione fra costo fisso e costo variabile (v.) è in genere riferita solo al breve periodo; nel lungo termine, infatti, tutti i fattori produttivi sono variabili (un'impresa può costruire nuovi impianti, ingrandirli ecc.) così che viene meno la contrapposizione fra i costi fissi e quelli variabili.