Contracting out

Contracting out [appalto]

Sistema attraverso il quale lo Stato o un ente pubblico assegna ad un'impresa privata il compito di erogare un servizio di pubblica utilità. L'erogazione del servizio viene concessa attraverso l'instaurazione di una gara fra diverse imprese aspiranti, tra le quali risulterà vincitrice quella che richiederà un minor compenso.
Alla base del funzionamento del contracting out, che corrisponde, sostanzialmente all'istituto italiano dell'appalto, vi sono due condizioni:
— un numero considerevole di imprese che partecipano alla gara, per assicurare un alto grado di competizione tale da garantire un prezzo che non generi extraprofitti (v.);
— individuazione delle caratteristiche del prodotto onde controllare il rispetto degli impegni assunti dall'impresa privata a cui affidare la gestione.
Caratteristica peculiare del contracting out è che il finanziamento dell'attività è sempre a carico dello Stato o dell'ente pubblico, per cui il servizio viene offerto a prezzo zero. Proprio questa circostanza distingue il contracting out dal franchising (v.) che costituisce una forma alternativa per la scelta dell'impresa privata. Questa seconda condizione assicura che una volta fissato il compenso, l'impresa privata abbia tutto l'interesse ad abbassare i costi, migliorando l'efficienza del processo produttivo dal servizio pubblico.
Il contracting out è stato usato con buon successo nei processi di privatizzazione (v.) attuati nei paesi anglosassoni, nei quali si è riscontrato che la partecipazione alla gara anche dell'ente pubblico che inizialmente erogava il servizio, generava un aumento della produttività dello stesso. Infatti, la competizione con le imprese private, che si scatenava con la gara, spingeva l'ente pubblico a migliorare i processi produttivi e organizzativi.