Conto della distribuzione del prodotto lordo
Conto della distribuzione del prodotto lordo
In contabilità nazionale (v.), indica il modo in cui il reddito nazionale, valutato a prezzi correnti, verrà distribuito fra i vari fattori che hanno concorso alla sua produzione.
La somma dei redditi percepiti sotto forma di salari (redditi da lavoro dipendente) e profitti (indicati con l'espressione risultato lordo di gestione, che comprende tutti i redditi da capitale, d'impresa ecc. che non vengono percepiti da persone fisiche che operano come lavoratori dipendenti) costituirà il PIL (v.).
Se a quest'ultima grandezza viene aggiunto il saldo tra le imposte dirette, cioè quelle commisurate alla produzione, e i contributi alla produzione versati dalla Amministrazione Pubblica, si otterrà il PIL valutato a prezzi correnti, cioè a prezzi effettivamente rilevati.
In contabilità nazionale (v.), indica il modo in cui il reddito nazionale, valutato a prezzi correnti, verrà distribuito fra i vari fattori che hanno concorso alla sua produzione.
La somma dei redditi percepiti sotto forma di salari (redditi da lavoro dipendente) e profitti (indicati con l'espressione risultato lordo di gestione, che comprende tutti i redditi da capitale, d'impresa ecc. che non vengono percepiti da persone fisiche che operano come lavoratori dipendenti) costituirà il PIL (v.).
Se a quest'ultima grandezza viene aggiunto il saldo tra le imposte dirette, cioè quelle commisurate alla produzione, e i contributi alla produzione versati dalla Amministrazione Pubblica, si otterrà il PIL valutato a prezzi correnti, cioè a prezzi effettivamente rilevati.