Carta dell'Avana
Carta dell'Avana
Accordo internazionale elaborato nel corso di una conferenza convocata all'Avana dal Consiglio Economico e Sociale dell'ONU nel 1948.
Tesa a favorire lo sviluppo del commercio internazionale, si fondava su alcuni principi base: condanna del protezionismo (v.), normalizzazione degli scambi, condanna di qualsiasi forma di cartello (v.) internazionale privato, riduzione progressiva di ogni tariffa doganale (v.), non discriminazione negli scambi commerciali internazionali. Scopo della Carta dell'Avana sarebbe stata la creazione di una organizzazione internazionale del commercio da affiancare al FMI (v.) e alla Banca Mondiale (v. BIRS) per completare il piano di organizzazioni economiche collegate all'ONU (v.) previste dagli accordi di Bretton Woods (v.). Dalla Carta dell'Avana (che non fu mai ratificata) scaturì successivamente il Gatt (v.) che solo molti anni dopo si è trasformato in Organizzazione Mondiale per il commercio (v. OMC).
Accordo internazionale elaborato nel corso di una conferenza convocata all'Avana dal Consiglio Economico e Sociale dell'ONU nel 1948.
Tesa a favorire lo sviluppo del commercio internazionale, si fondava su alcuni principi base: condanna del protezionismo (v.), normalizzazione degli scambi, condanna di qualsiasi forma di cartello (v.) internazionale privato, riduzione progressiva di ogni tariffa doganale (v.), non discriminazione negli scambi commerciali internazionali. Scopo della Carta dell'Avana sarebbe stata la creazione di una organizzazione internazionale del commercio da affiancare al FMI (v.) e alla Banca Mondiale (v. BIRS) per completare il piano di organizzazioni economiche collegate all'ONU (v.) previste dagli accordi di Bretton Woods (v.). Dalla Carta dell'Avana (che non fu mai ratificata) scaturì successivamente il Gatt (v.) che solo molti anni dopo si è trasformato in Organizzazione Mondiale per il commercio (v. OMC).