Capacità contributiva
Capacità contributiva
Principio attraverso il quale l'onere fiscale viene ripartito tra i cittadini di uno Stato in base alla capacità economica di ognuno di essi.
La capacità economica si sostanzia in quanto ogni contribuente riesce a produrre.
Indici diretti di tale produttività sono il reddito, il patrimonio, mentre indici indiretti sono il consumo (v.) e i trasferimenti (v.). L'applicazione del principio della capacità contributiva deve rispettare:
— l'equità orizzontale, garantendo un trattamento uguale per coloro che si trovano nelle stesse condizioni;
— l'equità verticale, tassando in modo diverso i contribuenti con capacità contributiva diversa.
Una possibilità di individuare un significato più preciso del termine capacità contributiva viene offerta dal principio del sacrificio (v.).
Principio attraverso il quale l'onere fiscale viene ripartito tra i cittadini di uno Stato in base alla capacità economica di ognuno di essi.
La capacità economica si sostanzia in quanto ogni contribuente riesce a produrre.
Indici diretti di tale produttività sono il reddito, il patrimonio, mentre indici indiretti sono il consumo (v.) e i trasferimenti (v.). L'applicazione del principio della capacità contributiva deve rispettare:
— l'equità orizzontale, garantendo un trattamento uguale per coloro che si trovano nelle stesse condizioni;
— l'equità verticale, tassando in modo diverso i contribuenti con capacità contributiva diversa.
Una possibilità di individuare un significato più preciso del termine capacità contributiva viene offerta dal principio del sacrificio (v.).