Borsa Italiana S.p.A.
Borsa Italiana S.p.A.
Società per azioni cui è affidato il compito di gestire Borsa (v.), Mercato Ristretto (v.), IDEM (v.), MIF (v.) e Nuovo Mercato oltreché l’insieme delle attività previste ai sensi del D.Lgs. 415/96 (v. Eurosim). Costituita nel febbraio del 1997 dal Consiglio di Borsa (v.) con progetto approvato dalla CONSOB (v.), in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. 58/98 in materia di disciplina dei mercati, la Borsa Italiana S.p.A., in quanto società di gestione dei mercati suindicati, svolge, innanzitutto, l’importante ruolo di deliberare il regolamento dei mercati dalla stessa gestiti (art. 62), in cui sono definite in concreto le regole per l’organizzazione e il funzionamento di tali mercati. Una volta deliberato, il regolamento è sottoposto al vaglio della CONSOB, la quale in sede di rilascio dell’autorizzazione all’esercizio del mercato, ne verifica la conformità alla disciplina comunitaria e ai principi di buon funzionamento e trasparenza.
Nel rispetto della procedura indicata, in data 4-12-1998 la Borsa Italiana S.p.A. ha deberato il nuovo regolamento dei mercati dalla stessa organizzati e gestiti, in seguito approvato dalla CONSOB (con delibera n. 11091 del 12-12-1998), sentita la Banca d’Italia, in quanto conforme alla disciplina comunitaria ed idoneo ad assicurare la trasparenza dei mercati stessi, l’ordinato svolgimento delle negoziazioni e la tutela degli investitori. Con la stessa delibera la Borsa Italiana S.p.A. è stata autorizzata ad operare, a partire dal 2-1-1998.
La Borsa Italiana S.p.A., così come le altre società di gestione, svolge ulteriori compiti quali:
— predisporre le strutture, fornire i servizi del mercato e determinare i corrispettivi ad essa dovuti;
— adottare tutti gli atti necessari per il buon funzionamento dei mercati e verificare il rispetto del regolamento;
— disporre l’ammissione, l’esclusione e la sospensione degli strumenti finanziari degli operatori dalle negoziazioni;
— comunicare alla CONSOB le violazioni del regolamento del mercato, segnalando le iniziative assunte;
— provvedere alla gestione e alla diffusione al pubblico delle informazioni e dei documenti;
— provvedere agli altri compiti ad essa eventualmente affidati alla CONSOB.
Società per azioni cui è affidato il compito di gestire Borsa (v.), Mercato Ristretto (v.), IDEM (v.), MIF (v.) e Nuovo Mercato oltreché l’insieme delle attività previste ai sensi del D.Lgs. 415/96 (v. Eurosim). Costituita nel febbraio del 1997 dal Consiglio di Borsa (v.) con progetto approvato dalla CONSOB (v.), in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. 58/98 in materia di disciplina dei mercati, la Borsa Italiana S.p.A., in quanto società di gestione dei mercati suindicati, svolge, innanzitutto, l’importante ruolo di deliberare il regolamento dei mercati dalla stessa gestiti (art. 62), in cui sono definite in concreto le regole per l’organizzazione e il funzionamento di tali mercati. Una volta deliberato, il regolamento è sottoposto al vaglio della CONSOB, la quale in sede di rilascio dell’autorizzazione all’esercizio del mercato, ne verifica la conformità alla disciplina comunitaria e ai principi di buon funzionamento e trasparenza.
Nel rispetto della procedura indicata, in data 4-12-1998 la Borsa Italiana S.p.A. ha deberato il nuovo regolamento dei mercati dalla stessa organizzati e gestiti, in seguito approvato dalla CONSOB (con delibera n. 11091 del 12-12-1998), sentita la Banca d’Italia, in quanto conforme alla disciplina comunitaria ed idoneo ad assicurare la trasparenza dei mercati stessi, l’ordinato svolgimento delle negoziazioni e la tutela degli investitori. Con la stessa delibera la Borsa Italiana S.p.A. è stata autorizzata ad operare, a partire dal 2-1-1998.
La Borsa Italiana S.p.A., così come le altre società di gestione, svolge ulteriori compiti quali:
— predisporre le strutture, fornire i servizi del mercato e determinare i corrispettivi ad essa dovuti;
— adottare tutti gli atti necessari per il buon funzionamento dei mercati e verificare il rispetto del regolamento;
— disporre l’ammissione, l’esclusione e la sospensione degli strumenti finanziari degli operatori dalle negoziazioni;
— comunicare alla CONSOB le violazioni del regolamento del mercato, segnalando le iniziative assunte;
— provvedere alla gestione e alla diffusione al pubblico delle informazioni e dei documenti;
— provvedere agli altri compiti ad essa eventualmente affidati alla CONSOB.