Bohm-Bawerk, Eugen von
Böhm-Bawerk, Eugen von
(Brno, 1851 - Kransach, 1914)
Economista, figura di spicco della scuola austriaca e allievo di Menger (v.). Le sue analisi si sono soffermate in particolare sul tasso di interesse (v.) e sul capitale (v.). Secondo Böhm-Bawerk il tasso d'interesse è il riflesso della preferenza per il consumo attuale rispetto a quello futuro: ciò induce i soggetti economici a richiedere un premio per differire il loro consumo.
Funzione del tasso d'interesse è, inoltre, quella di regolare l'allungamento del periodo di produzione: l'allargamento dell'intervallo temporale tra l'impiego dei fattori e l'ottenimento dei prodotti, infatti, consente ai capitalisti di ottenere una quantità di beni futuri superiore a quella ottenibile nel presente; se ne deduce che, in equilibrio, il tasso d'interesse deve eguagliare la produttività (v.).
Le teorie di E.v. Böhm-Bawerk hanno largamente influenzato sia gli altri membri della scuola austriaca che autori come Wicksell (v.) e Fisher (v.).
(Brno, 1851 - Kransach, 1914)
Economista, figura di spicco della scuola austriaca e allievo di Menger (v.). Le sue analisi si sono soffermate in particolare sul tasso di interesse (v.) e sul capitale (v.). Secondo Böhm-Bawerk il tasso d'interesse è il riflesso della preferenza per il consumo attuale rispetto a quello futuro: ciò induce i soggetti economici a richiedere un premio per differire il loro consumo.
Funzione del tasso d'interesse è, inoltre, quella di regolare l'allungamento del periodo di produzione: l'allargamento dell'intervallo temporale tra l'impiego dei fattori e l'ottenimento dei prodotti, infatti, consente ai capitalisti di ottenere una quantità di beni futuri superiore a quella ottenibile nel presente; se ne deduce che, in equilibrio, il tasso d'interesse deve eguagliare la produttività (v.).
Le teorie di E.v. Böhm-Bawerk hanno largamente influenzato sia gli altri membri della scuola austriaca che autori come Wicksell (v.) e Fisher (v.).