Base imponibile
Base imponibile
Valore sul quale viene calcolata l'imposta (v.).
Ogni fatto a rilevanza tributaria viene, infatti, sottoposto ad un giudizio di valore e di stima, definito determinazione della base imponibile. Si tratta di un'operazione esclusivamente tecnica, i cui limiti sono prefissati dalla legge, che stabilisce i criteri di valutazione del presupposto d'imposta: tali criteri possono prendere in esame il valore del bene (nelle imposte ad valorem) o altri valori (nelle imposte specifiche) quali peso, misura, ecc.
In materia di imposte dirette, la base imponibile è la parte del reddito, al netto di riduzioni e detrazioni, sulla quale viene applicata l'imposta.
Nel campo delle imposte indirette il criterio di valutazione varia da tributo a tributo: ad esempio nell'IVA (v.) è costituito normalmente dal corrispettivo delle cessioni e delle prestazioni di servizi; nell'imposta di registro per i contratti a titoli oneroso traslativi o costitutivi di diritti reali la base imponibile è data dal valore del bene o del diritto.
Per altri tributi indiretti il criterio estimativo non tiene in alcun conto valori economici numerari: ad esempio nelle tasse sulle concessioni governative la base imponibile dipende dal tipo di atto cui si applica il tributo; nelle tasse automobilistiche il parametro è dato dalla cilindrata del mezzo di trasporto; nelle imposte di fabbricazione si tiene conto della misura (o del peso) dei beni trasferiti.
Valore sul quale viene calcolata l'imposta (v.).
Ogni fatto a rilevanza tributaria viene, infatti, sottoposto ad un giudizio di valore e di stima, definito determinazione della base imponibile. Si tratta di un'operazione esclusivamente tecnica, i cui limiti sono prefissati dalla legge, che stabilisce i criteri di valutazione del presupposto d'imposta: tali criteri possono prendere in esame il valore del bene (nelle imposte ad valorem) o altri valori (nelle imposte specifiche) quali peso, misura, ecc.
In materia di imposte dirette, la base imponibile è la parte del reddito, al netto di riduzioni e detrazioni, sulla quale viene applicata l'imposta.
Nel campo delle imposte indirette il criterio di valutazione varia da tributo a tributo: ad esempio nell'IVA (v.) è costituito normalmente dal corrispettivo delle cessioni e delle prestazioni di servizi; nell'imposta di registro per i contratti a titoli oneroso traslativi o costitutivi di diritti reali la base imponibile è data dal valore del bene o del diritto.
Per altri tributi indiretti il criterio estimativo non tiene in alcun conto valori economici numerari: ad esempio nelle tasse sulle concessioni governative la base imponibile dipende dal tipo di atto cui si applica il tributo; nelle tasse automobilistiche il parametro è dato dalla cilindrata del mezzo di trasporto; nelle imposte di fabbricazione si tiene conto della misura (o del peso) dei beni trasferiti.