Banca mondiale
Banca mondiale
È un gruppo fondato nel 1944 formato da cinque istituti:
— Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo (v. BIRS);
— Associazione Internazionale di Sviluppo che concede finanziamenti agevolati (v. IDA);
— IFC, Società Finanziaria Internazionale per il sostegno del settore privato;
— Agenzia Multilaterale per la Garanzia agli investimenti che assicura gli investimenti diretti (v. MIGA);
— ICSID, Centro Internazionale per la risoluzione e le controversie in materia di investimenti diretti esteri.
Il mandato originario riguardava il finanziamento degli investimenti produttivi dei paesi a basso tasso di risparmio e la ricostruzione dei paesi danneggiati dalla guerra; durante gli anni ’50 ed in seguito al boom economico concentrò i suoi sforzi verso lo sviluppo e il miglioramento della qualità della vita dei paesi in via di sviluppo cercando di incanalare verso di essi il flusso degli investimenti finanziari dei paesi sviluppati attraverso il coordinamento degli aiuti e l’investimento nelle risorse umane, l’assistenza, la consulenza tecnico-professionale necessaria ad attivare il processo di sviluppo.
Negli ultimi anni l’attività della banca si è prima indirizzata verso il sostegno di operazioni mirate alla riduzione del debito dei paesi in via di sviluppo e poi alla risoluzione dei problemi ambientali, all’assistenza dei paesi dell’Europa orientale e dell’ex URSS.
È un gruppo fondato nel 1944 formato da cinque istituti:
— Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo (v. BIRS);
— Associazione Internazionale di Sviluppo che concede finanziamenti agevolati (v. IDA);
— IFC, Società Finanziaria Internazionale per il sostegno del settore privato;
— Agenzia Multilaterale per la Garanzia agli investimenti che assicura gli investimenti diretti (v. MIGA);
— ICSID, Centro Internazionale per la risoluzione e le controversie in materia di investimenti diretti esteri.
Il mandato originario riguardava il finanziamento degli investimenti produttivi dei paesi a basso tasso di risparmio e la ricostruzione dei paesi danneggiati dalla guerra; durante gli anni ’50 ed in seguito al boom economico concentrò i suoi sforzi verso lo sviluppo e il miglioramento della qualità della vita dei paesi in via di sviluppo cercando di incanalare verso di essi il flusso degli investimenti finanziari dei paesi sviluppati attraverso il coordinamento degli aiuti e l’investimento nelle risorse umane, l’assistenza, la consulenza tecnico-professionale necessaria ad attivare il processo di sviluppo.
Negli ultimi anni l’attività della banca si è prima indirizzata verso il sostegno di operazioni mirate alla riduzione del debito dei paesi in via di sviluppo e poi alla risoluzione dei problemi ambientali, all’assistenza dei paesi dell’Europa orientale e dell’ex URSS.