Mansarda
La mansarda (fig. 24) è un locale sottotetto sufficientemente ampio da essere abitabile. Essa riceve aria e luce dal c.d. finestrone di mansarda, elemento questo, per struttura e funzione, del tutto assimilabile al lucernario o all’abbaino, che serve il sottotetto adibito a soffitta.
L’apertura che costituisce il finestrone di mansarda non può essere considerata parte integrante del tetto (e dunque di proprietà comune), bensì una parte posta, assieme alla vetrata ed al telaio, a servizio esclusivo del locale sottostante, del quale segue la proprietà.
La realizzazione di una terrazza con una mansarda ad uso esclusivo del proprietario del piano adiacente in sostituzione del tetto preesistente, rientra tra le facoltà previste dall’art. 1127 c.c. (Cass. 9-1-1993, n. 146).
L’apertura che costituisce il finestrone di mansarda non può essere considerata parte integrante del tetto (e dunque di proprietà comune), bensì una parte posta, assieme alla vetrata ed al telaio, a servizio esclusivo del locale sottostante, del quale segue la proprietà.
La realizzazione di una terrazza con una mansarda ad uso esclusivo del proprietario del piano adiacente in sostituzione del tetto preesistente, rientra tra le facoltà previste dall’art. 1127 c.c. (Cass. 9-1-1993, n. 146).