Impianti sportivi

Per impianto sportivo deve intendersi qualunque attrezzatura, occupante una parte comune dello stabile condominiale, destinata alla pratica di uno o più sport (ad esempio campo da tennis, palestra, piscina coperta o scoperta).
Gli impianti sportivi ed i relativi locali accessori sono di proprietà comune, se il contrario non risulta dal titolo, e se, per lo stato di fatto, ad essi possono accedere tutti i condòmini.
Deve ritenersi in linea di massima inammissibile l’uso degli impianti sportivi da parte di terzi estranei al condominio anche nel caso in cui gli stessi estranei siano stati invitati da condòmini aventi diritto all’uso dell’impianto (ciò a meno che l’eventualità non sia espressamente prevista dal regolamento di condominio). In ogni caso, il condominio è responsabile per i danni derivanti ai terzi dall’uso dell’impianto, se non siano state approntate tutte le cautele necessarie ad evitarli, o se non siano state rispettate le prescrizioni normative in materia.
Le modalità d’uso dell’impianto sono disciplinate dal regolamento condominiale, che può anche stabilire delle limitazioni (ad esempio, turnazioni per quegli impianti che non possono essere utilizzati contemporaneamente da tutti i condòmini, come avviene per un campo da tennis).