Vivi cremàtio

Vivi cremàtio

Una delle pene previste, in diritto romano, nella fase della repressione extra òrdinem [vedi cognìtio extra ordinem, dir. pen.], per i delitti più gravi.
Consisteva nell’inflizione della pena di morte con modalità particolarmente cruente: nel caso, il condannato veniva bruciato vivo.
Per l’inammissibilità della pena di morte nell’attuale ordinamento [vedi supplìcium more maiòrum].