Taxàtio
Taxàtio
Nel processo per formulas [vedi], la (—) era una clausola con la quale, nei casi di condemnàtio [vedi] relativa ad una somma incerta, si poneva un limite prestabilito all’importo della condanna: il giudice era così vincolato a condannare la parte soccombente al pagamento di una somma non eccedente quella prestabilita; poteva condannarla soltanto al pagamento di una somma uguale od inferiore.
Una forma tipica di (—) fu quella “in quod reus facere potest”: il giudicante veniva cioè invitato a rapportare la condanna alle effettive possibilità del reus [vedi] di adempiere.
Nel processo per formulas [vedi], la (—) era una clausola con la quale, nei casi di condemnàtio [vedi] relativa ad una somma incerta, si poneva un limite prestabilito all’importo della condanna: il giudice era così vincolato a condannare la parte soccombente al pagamento di una somma non eccedente quella prestabilita; poteva condannarla soltanto al pagamento di una somma uguale od inferiore.
Una forma tipica di (—) fu quella “in quod reus facere potest”: il giudicante veniva cioè invitato a rapportare la condanna alle effettive possibilità del reus [vedi] di adempiere.