Statio vicesimæ

Statio vicesimæ

Ufficio delle imposte; era il luogo dove avveniva, tra il terzo e il quinto giorno dalla morte del de cuius [vedi], l’apertura delle tavole testamentarie [vedi testamentum], alla presenza dei testimoni che avevano preso parte alla redazione del testamento.
Tale procedura era richiesta da una Lex Iulia de vicesima hereditatum (probabilmente del 5 d.C.) che introdusse un’imposta successoria del 5%.