Senatusconsultum Orfitiànum
Senatusconsultum Orfitiànum
Senatusconsultum [vedi], emanato nel 178 d.C., contenente disposizioni relative alla successione mortis causa [vedi] tra madre e figli.
Stabilì, in particolare, che i soli figli discendenti di primo grado (non anche ulteriori discendenti) partecipassero alla successione ab intestàto [vedi] della madre defunta, equiparati all’adgnàtus pròximus [vedi]: essi avevano la precedenza sugli altri collaterali agnatizi, che venivano, pertanto, esclusi.
Inoltre, attenuando il rigore della lex Fufia Canìnia de manumissiònibus [vedi], stabilì che fossero valide tutte le affrancazioni [vedi manumìssio], nelle quali risultasse comunque individuabile il nome dello schiavo affrancato.
Senatusconsultum [vedi], emanato nel 178 d.C., contenente disposizioni relative alla successione mortis causa [vedi] tra madre e figli.
Stabilì, in particolare, che i soli figli discendenti di primo grado (non anche ulteriori discendenti) partecipassero alla successione ab intestàto [vedi] della madre defunta, equiparati all’adgnàtus pròximus [vedi]: essi avevano la precedenza sugli altri collaterali agnatizi, che venivano, pertanto, esclusi.
Inoltre, attenuando il rigore della lex Fufia Canìnia de manumissiònibus [vedi], stabilì che fossero valide tutte le affrancazioni [vedi manumìssio], nelle quali risultasse comunque individuabile il nome dello schiavo affrancato.