Res publicæ
Res publicæ
Particolare categoria di res humàni iùris [vedi], nella quale rientravano tutte le cose appartenenti al popolo (res pòpuli), e cioè cose in passato appartenute a privati cittadini e poi divenute pubbliche mediante un apposito provvedimento (publicàtio), oppure cose acquistate direttamente come bottino di guerra, o comunque destinate ad un uso pubblico.
Vi rientravano fiumi, porti, strade, fari, piazze, teatri, terme, stadi. Da queste si differenziavano le res universitatis [vedi], categoria in cui rientravano analogamente cose destinate a finalità di interesse collettivo, appartenenti, però, a comunità municipali.
Le (—) non erano sottoposte al ius civile [vedi], ma regolate da appositi provvedimenti legislativi di natura pubblicistica.
Particolare categoria di res humàni iùris [vedi], nella quale rientravano tutte le cose appartenenti al popolo (res pòpuli), e cioè cose in passato appartenute a privati cittadini e poi divenute pubbliche mediante un apposito provvedimento (publicàtio), oppure cose acquistate direttamente come bottino di guerra, o comunque destinate ad un uso pubblico.
Vi rientravano fiumi, porti, strade, fari, piazze, teatri, terme, stadi. Da queste si differenziavano le res universitatis [vedi], categoria in cui rientravano analogamente cose destinate a finalità di interesse collettivo, appartenenti, però, a comunità municipali.
Le (—) non erano sottoposte al ius civile [vedi], ma regolate da appositi provvedimenti legislativi di natura pubblicistica.