Quattuorviri iùre dicùndo
Quattuorviri iùre dicùndo
Magistratura suprema, in età imperiale, nell’ambito municipale [vedi municipia].
I (—) erano adibiti all’esercizio delle seguenti funzioni:
— gestione amministrativa e finanziaria;
— comando delle milizie municipali;
— istruzione dei procedimenti afferenti ai reati commessi nel territorio municipale;
— esercizio della potestà giurisdizionale, entro determinati limiti, nelle controversie private.
Ogni cinque anni, i (—) erano, inoltre, adibiti al censimento ed alla revisione dell’album decuriònum (albo dei decurioni), ricevendo, per detta occasione il titolo di quattuorviri quinquennàles o censoriæ potestàtis.
Magistratura suprema, in età imperiale, nell’ambito municipale [vedi municipia].
I (—) erano adibiti all’esercizio delle seguenti funzioni:
— gestione amministrativa e finanziaria;
— comando delle milizie municipali;
— istruzione dei procedimenti afferenti ai reati commessi nel territorio municipale;
— esercizio della potestà giurisdizionale, entro determinati limiti, nelle controversie private.
Ogni cinque anni, i (—) erano, inoltre, adibiti al censimento ed alla revisione dell’album decuriònum (albo dei decurioni), ricevendo, per detta occasione il titolo di quattuorviri quinquennàles o censoriæ potestàtis.