Publicànus (vel publicani)
Publicànus (vel publicani)
Venivano così denominati i potentissimi appaltatori di imposte che nel periodo della tarda repubblica (II-I sec. a.C.) divennero virtualmente arbitri incontestati (insieme ai latifondisti) dei destini di Roma.
La potenza dei (—) dipendeva essenzialmente dalle ingenti ricchezze da loro accumulate; essi, dovendo provvedere alla riscossione delle imposte già anticipate allo Stato vessavano a tal punto i contribuenti da ottenere somme di gran lunga maggiori del dovuto.
Venivano così denominati i potentissimi appaltatori di imposte che nel periodo della tarda repubblica (II-I sec. a.C.) divennero virtualmente arbitri incontestati (insieme ai latifondisti) dei destini di Roma.
La potenza dei (—) dipendeva essenzialmente dalle ingenti ricchezze da loro accumulate; essi, dovendo provvedere alla riscossione delle imposte già anticipate allo Stato vessavano a tal punto i contribuenti da ottenere somme di gran lunga maggiori del dovuto.