Potis esse (sedère)

Potis esse (sedère)

Con le parole “potis sedere” si indicava il contenuto della possessio che consisteva nell’insistere (sedere) da padrone su una cosa, con preferenza (potis) rispetto a chi della cosa non disponeva; con le parole “potis esse”, invece, si indicava il contenuto del mancipium [vedi] che si concretizzava nell’essere preferito dall’ordinamento (potis esse) rispetto agli altri soggetti, anche se della cosa non si avesse l’attuale disponibilità.