Pòntifex maximus
Pòntifex maximus
Presiedeva il collegio pontificale [vedi Pontifices] e fu scelto tra i patrizi fino al 253 a.C., anno in cui fu nominato (—) Tiberio Coruncanio, primo cittadino romano di origine plebea a ricoprire tale carica. In seguito, la carica di (—) spettò esclusivamente all’imperatore. Il (—) ricoprì un ruolo di grande importanza sociale: alla sua presenza dovevano svolgersi tutte le cerimonie religiose ed, in particolare, a lui spettava il compito di convocare e presiedere i comìtia curiàta [vedi] dinanzi ai quali si compivano gli importanti istituti familiari dell’adrogatio [vedi] e del testamentum calatum comitiis [vedi].
Presiedeva il collegio pontificale [vedi Pontifices] e fu scelto tra i patrizi fino al 253 a.C., anno in cui fu nominato (—) Tiberio Coruncanio, primo cittadino romano di origine plebea a ricoprire tale carica. In seguito, la carica di (—) spettò esclusivamente all’imperatore. Il (—) ricoprì un ruolo di grande importanza sociale: alla sua presenza dovevano svolgersi tutte le cerimonie religiose ed, in particolare, a lui spettava il compito di convocare e presiedere i comìtia curiàta [vedi] dinanzi ai quali si compivano gli importanti istituti familiari dell’adrogatio [vedi] e del testamentum calatum comitiis [vedi].