Peculium castrènse
Peculium castrènse
Il (—) [vedi peculium profectìcium] era una particolare forma di peculium (limitato patrimonio la cui amministrazione era affidata direttamente al filius) che si diffuse in età adrianea e comprendeva gli acquisti fatti dal figlio durante la vita militare: di esso il figlio poteva godere e disporre per testamento. Il (—) rientrava infatti, nel patrimonio del pater soltanto se il filius familias premoriva senza aver fatto testamento. Accanto al (—) si diffuse sotto Costantino il peculium quasi castrense, che comprendeva gli acquisti fatti dal figlio mentre ricopriva pubblici uffici o cariche ecclesiastiche o nell’esercizio di professioni liberali.
Per il superamento della tradizionale incapacità patrimoniale del filius familias [vedi peculium profectìcium].
Il (—) [vedi peculium profectìcium] era una particolare forma di peculium (limitato patrimonio la cui amministrazione era affidata direttamente al filius) che si diffuse in età adrianea e comprendeva gli acquisti fatti dal figlio durante la vita militare: di esso il figlio poteva godere e disporre per testamento. Il (—) rientrava infatti, nel patrimonio del pater soltanto se il filius familias premoriva senza aver fatto testamento. Accanto al (—) si diffuse sotto Costantino il peculium quasi castrense, che comprendeva gli acquisti fatti dal figlio mentre ricopriva pubblici uffici o cariche ecclesiastiche o nell’esercizio di professioni liberali.
Per il superamento della tradizionale incapacità patrimoniale del filius familias [vedi peculium profectìcium].