Ordo senatòrius
Ordo senatòrius [Ordine senatorio; senatori]
Categoria sociale privilegiata alla quale appartenevano i soggetti che:
— avevano un censo (c.d. senatoriale) di 1.000.000 di sesterzi o discendevano a loro volta da un appartenente al ceto senatorio;
— godevano del privilegio dell’ammissione (formale) al ceto senatorio.
Tra i privilegi che spettavano ai soggetti appartenenti all’(—) vanno ricordati:
— il diritto di essere immuni rispetto alla giurisdizione dei governatori delle province, oltre che da pene corporali, e di essere beneficiari di sconti di pena;
— gli esponenti di sesso maschile avevano l’esclusività nell’accesso alle magistrature (c.d. ius honòrum [vedi]).
A ciò si aggiungevano numerosi diritti onorifici.
Categoria sociale privilegiata alla quale appartenevano i soggetti che:
— avevano un censo (c.d. senatoriale) di 1.000.000 di sesterzi o discendevano a loro volta da un appartenente al ceto senatorio;
— godevano del privilegio dell’ammissione (formale) al ceto senatorio.
Tra i privilegi che spettavano ai soggetti appartenenti all’(—) vanno ricordati:
— il diritto di essere immuni rispetto alla giurisdizione dei governatori delle province, oltre che da pene corporali, e di essere beneficiari di sconti di pena;
— gli esponenti di sesso maschile avevano l’esclusività nell’accesso alle magistrature (c.d. ius honòrum [vedi]).
A ciò si aggiungevano numerosi diritti onorifici.